Il trittico del primo Cavaliere
Per omaggiare e celebrare il concetto universale dell’Apocalisse e dei suoi 4 Cavalieri,
perché non iniziare proprio con “La Morte”, e quindi con il trittico del primo Cavaliere.
Grazie all’arte fotografica di Roberto Pestarino possiamo assaporare la versione moderna
di una realtà concreta che da sempre ci affligge. Con queste foto infatti ritroviamo un
contatto più accettabile e vicino ai giorni nostri. Indispensabile mix per rendere il tutto più
gradevole.
I Cavalieri dell’Apocalisse
Il lavoro del fotografo è da sempre quello di immortalare momenti speciali, ma quando
insieme alla bravura e alla tecnica si unisce anche fantasia e arte, il risultato è
stupefacente. Sdrammatizzare un concetto così gravoso come l’Apocalisse, non è cosa
da poco. Solo l’immaginazione e la coscienza possono aiutare nell’interpretare.
Il progetto fotografico totale dei Cavalieri dell’Apocalisse è composto da 12 scatti divisi in
4 gruppi di 3 foto ciascuno. Nel primo trittico appare “La Morte”, il Cavaliere che viene
raffigurato al centro come un paladino tenebroso e oscuro; mentre a sinistra spicca il
contrasto velato tra passato e presente. Sulla destra invece insiste, forse, un barlume di
speranza. Si, perché da lontano si intravede la luce fioca di una lanterna, che tremolante
illumina il buio.
Allora vediamone i particolari, ovvero i dettagli che impreziosiscono l’opera. Il modello
scelto è quello di un quadro che si ripete in ogni scatto. Una piccola cornice marrone e
senza lavorazioni lo delimita e rivela lo sfondo bianco di un telo dai vari drappeggi.
Ovunque le ombre e le luci si alternano per creare un insieme visivo assai suggestivo,
come la velatura della prima foto che riesce ad evidenziare il tempo.
Ma non basta, perché le varie figure non sono tutte all’interno della cornice, come l’uomo
moderno di oggi che si trova fuori dal quadro. E parlando di ombreggiature non si può non
menzionare la nera cornice interna della fotografia centrale. Mette in risalto ancor meglio
La Morte, con un accenno di cavalli nel piccolo riquadro superiore e l’ombra del profilo del
volto del Cavaliere.
Rivelazione
Apocalisse significa Rivelazione, di quel che sarà la fine dei tempi. C’è un libro infatti
scritto da San Giovanni apostolo che narra della profezia apocalittica. Questo concetto si
perde nella memoria e risale a periodi antichissimi, si pensa ancor prima del
Cristianesimo.
Poi, successivamente l’interesse sull’argomento non smise di serpeggiare tra la gente. Le
varie raffigurazioni e credenze popolari vennero tramandate nei codici e trasferite negli
affreschi e nelle incisioni. Oggi vengono scoperti resti e fossili molto antichi, che risalgono
a tempi lontanissimi e con lo stesso fervore di un tempo vengono analizzati all’insegna del
“voler sapere di più”.
L’Apocalisse comunque resta un concetto forte che ha ispirato film, libri, videogiochi,
fumetti e gadget diversi. Anche nei secoli precedenti e seguenti il tema non smise
d'interessare, a tal punto che nell’era moderna l’argomento diventa pure fotografia.
Come capita con il trittico del primo Cavaliere che rinnova con vigore il messaggio
globale della morte nelle sue pittoresche foto, cariche di significato.
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