Arte è vita, e vita è arte
Questo il motto leggibile sul sito di Ilaria Bere
nice, pittrice e fotografa in Serravalle Scrivia (AL) .
Come non concordare con lei. Se da una parte sviluppare una vocazione ci sprona a sentirci in comunione col mondo, dall’ altro lato la vita ci ricambia e ci ispira per nuova arte.
Nel caso di Ilaria, musicista dalla gioventù, l’arte l’ha sviluppata verso molte direzioni, inizia come musicista per poi, durante uno dei suoi viaggi di lunga percorrenza, si scopre pittrice autodidatta.
Chi pratica il mondo dell’ arte sa bene quanto sia difficile monetizzare la propria arte fin al punto di trasformarla in lavoro, Ilaria c’è riuscita sviluppando da un lato la sua libera capacità espressiva e libera, dall’ altro lavorando su commissione e creando per soddisfare una clientela.
Non è tema di questo breve articolo valutare o cercare di commentare la sua carriera pittorica, per altro costellata di splendidi eventi pubblici collettivi o personali in varie località italiane.
Proviamo con semplicità ad occuparci del suo lato fotografico. Che sembra esser nato solo recentemente o meglio si è sviluppato in maniera articolata per poter sfociare in mostre pubbliche.
Lei è una fotografa in bianco e nero, cioè sfrutta una alterazione della realtà per in un primo tempo ridurre a essenza e plasticità, una realtà che può esser scomposta o sfocata, dopo questa resa, data da un trapasso del colore, esalta quella che è forma scheletrica di spazi e volumi a suo piacimento.
In particolare notiamo due fotografie che richiamano uno stile fotografico piuttosto unico e coraggioso. Qua ne analizziamo brevemente una
Parliamo dello stile di Bruce Gilden; fotografo americano di leva ’46. Una icona per tutti i fotografi o studiosi che si avvicinano al genere : “street photography”.
Famosissimo per una serie di portfoli che vedono una applicazione particolare del Flash.
Estraiamo un breve passo dalla sua pubblica biografia : “Lo stile fotografico di Bruce Gilden è definito dall'accento dinamico delle sue immagini, dalle sue speciali qualità grafiche e dal suo modo originale e diretto di fotografare i volti dei passanti con un flash. Le potenti immagini di Gilden in bianco e nero e ora a colori hanno portato il fotografo Magnum alla fama mondiale.”
Su questa impervia via si sta cimentando Ilaria, che per quanto possa non esser certo la prima a farlo, del resto è bene ricordare che nell’ arte di inventato c’è davvero poco, è tutto un ispirarsi a eventi o idee provenienti da altri, una sorta di enorme passaggio del testimone.
Una via impervia ma che sta dando i suoi frutti, come questa foto. Un mosso molto emotivo , e rafforzato dalla grande vicinanza. La potenza degli occhi pur essendo sfocati, non è persa, anzi sembra esser in prossimità di una esplosione emotiva, che sia rabbia o gioia, non è dato capirlo, ma sicuramente una forte carica c’è in questa foto. Se possibile sembra che stia per urlare o peggio ancora sputare, proprio le reazioni che gli scatti di Gilden per le strade americane possono generare.
