La fotografia ruba l'anima.
ROBY.PHOTO
S T A T O
nel verde e nel giallo
Sole l'aria.
Lampo d'estate
non accetta registri
questo giullare.
arti cupi,stridenti
paralizzati.
La gioia ora
vi illumina
colorandovi.
Solo sorrisi
l'estate,l'allegria
corpi felici.
L'esistenza d'inverno
senza più volto.
Rosso di sole
mai più grate buie
vivo di luce.
Flauto,doni
suoni d'oro
In cattedrali
santifica la morte
nero serpente.
E' questo piatto
carico di violenza
il delegare .
Bianco,freddo
certo tu non rinnovi
spegni gli occhi.
Essere mare
arancio nel rosso
rinnovamento.
E' crisalide
lo farà rinascere
solo la morte
Nel grigio nero
ha piastre di metallo
il boia cupo.
La tua barba
fuori dalle gabbie
riflessi verdi .
Strappa codici!
divenire realtà
è possibile.
In primavera
esplodono colori
sono farfalle.
Queste stagioni
danno fiori di morte
putridi,marci.
Non si svenderà
il volo di ogni falco
azzurro dentro.
Tu soffocata
oppressa e schiacciata
senza respiro.
Sola volare
nel cerchio magenta
senza padroni.
Eri sepolto
ora fotografie
arcobaleno.
Colorandoti
finalmente sereno
ora sospiri.
Grida d'inverno
buie,colme d'angoscia
filo spinato.
E' sugli occhi
che scopri altri mondi
segnati dentro.
Segreti lumi
indicanti cammini
oltre confini.
Il progetto / Come parteciparvi.
Parte da una domanda molto semplice: come si vive sotto lo stato e senza?
I partecipanti raccontano in una foto la vita sotto lo stato, le istituzioni o semplicemente la loro percezione di vita attuale.
Nella seconda come la vorrebbero, come sognano l'anarchia o semplicemente il loro desiderio di libertà. Nella seconda foto è richiesto l'esser senza abiti, (non vuol dire esser nudi).
L'intenzione di cosa comunicare è lasciata tutta a chi viene fotografato, il mi occupo solo ti render fattibile il messaggio da inviare.
Haiku: le foto hanno uno o due haiku di accompagnamento e didascalia.
La scrittura è libera.
Ovviamente è tutto gratis e per il piacere di farlo.
Hai solo da contattarmi :)
Ringraziamenti:
Tutti i ragazzi ( e non)
sostenitori del circolo : anarchico Perla Nera, di Alessandria
Raffaella Calorio e Salvatore Corvaio per i testi poetici e gli Haiku e la lunga amicizia che si perde negli anni.