La fotografia ruba l'anima.
QUATTRO CAVALIERI
Apocalisse si , ma non oggi.
I cavalieri dell' apocalisse tra passato, presente, e idee per vivere meglio
Primo cavaliere:
la morte.
Secondo cavaliere:
la peste.
Terzo cavaliere:
la guerra.
Quarto cavaliere:
la carestia.
Note storiche :
I Cavalieri dell'Apocalisse sono quattro figure simboliche introdotte nell'Apocalisse di Giovanni 6,1-8[1],
Non hanno nomi tranne l'ultimo chiamato Morte/Peste (il termine greco θάνατος, thánatos, ha entrambi i significati).
Particolarmente discussa è la figura del primo cavaliere Il primo cavaliere ad apparire all’apertura dei sigilli è quello che cavalca il cavallo bianco e viene descritto con in mano un arco e una corona in testa. Ci sono opinioni discordanti sul primo cavaliere, c’è chi crede rappresenti Cristo mentre altri ritengono sia il cosiddetto anticristo. Fino al tempo della Riforma protestante, l'opinione più diffusa era che il cavaliere del cavallo bianco fosse Cristo. In seguito indagatori vollero per coerenza drammatica associargli una valenza negativa con la simbologia della conquista militare.
Comunque un accordo definitivo non è stato ancora raggiunto , sia per identificare il cavaliere sia per il suo significato.
Diverso è per gli altri cavalieri che hanno sicuramente valenze negative e catastrofiche insieme. Sul cavallo rosso, la guerra. Con il cavallo nero la carestia, e sul cavallo pallido, come dicevamo la morte associata a paura e malattie.
Nota dell' autore: volendo dare una espressione fotografica mi son preso licenza di interpretare in forma alternativa e libera, come altri autori han fatto, associando alla peste , visto il passaggio del Covid, la forma di un cavaliere completo.
Ringraziamenti:
Associazione culturale: Veterani delle Fiandre, e per aver partecipato a gratis, magari facendo km in auto.
Tutta la famiglia La Rocca con la super Vicky in azione :)
Isabella Missio per il dipinto dei cavalli
Associazione storica : veterani delle fiandre:
https://www.facebook.com/veteranidellefiandre
nasce nel 2016 con lo scopo di rievocare storicamente una compagnia di mercenari italiani al soldo dell’ impero spagnolo durante la Guerra dei Trent’anni (1618-1648).